SCOPO ESERCIZIO
Le spinte con manubri eseguite sulla panca bassa (reclinata) lavorano sull’area bassa del gran pettorale. Nella fase di discesa l’allungamento focalizza l’estensione della parte esterna del gran pettorale. Reclutati nell’esercizio sono anche i tricipiti e la parte anteriore dei deltoidi.
ESECUZIONE ESERCIZIO
POSIZIONE INIZIALE
Sdraiato a testa in giù supino, su di una panca reclinata di circa 35/45°, con la schiena in completo appoggio, e gambe ben ancorate, impugnare due manubri con i palmi delle mani rivolti in avanti. Gli avambracci sono perpendicolari al terreno, le braccia il più possibile portate verso il basso e i manubri perfettamente paralleli al terreno.
MOVIMENTO
Sollevare i manubri verso l’alto, mantenendoli paralleli al piano per tutto il movimento, sino ad estendere quasi completamente le braccia (gomiti leggermente flessi nella posizione finale) e fino ad unire i manubri di fronte allo sguardo. Contrarre un attimo e quindi ritornare alla posizione di partenza.
CONSIGLI ED ERRORI
RESPIRAZIONE
Inspirare durante la fase di discesa dei manubri ed espirare nella fase attiva di salita dei manubri.
CONSIGLI
Le spinte con i manubri, a differenza delle spinte con bilanciere, consentono una maggiore grado di discesa incrementando cosi il lavoro di estensione del pettorale. Questo esercizio è particolarmente adatto per lavorare e modellare la parte bassa del pettorale contribuendo al classico aspetto rotondo.
ERRORI
– La schiena deve essere sempre aderente allo schienale senza mai inarcarla.
– Non esagerare con la discesa per evitare stiramenti traumatici alla parte esterna del pettorale.
– Data la posizione è consigliabile la presenza di un aiutante se durante l’esecuzione dell’esercizio si hanno problemi di equilibrio dei manubri.